Pasquale Iaccarino: “A Matera per vincere”
Di Luigi Mazzoccoli
Ha compiuto da poco 18 anni ma si sta rivelando uno degli elementi migliori della squadra. Pasquale Iaccarino da Scafati (SA) è un trequartista con grande classe e personalità. Eppure, dopo esser cresciuto nel settore giovanile della Turris, è solo alla sua prima stagione in prima squadra. Ed è già titolare fisso del Matera, con 11 presenze e un gol, oltre a diversi assist, come quello di domenica scorsa per il gol di Russo contro l’Afragolese.

Ciao Pasquale, benvenuto a Matera. Com’è nata la tua passione per il calcio?
Il pallone è sempre stato di casa nella mia famiglia. Mio padre giocava, ma solo a livello amatoriale, e mio fratello Gennaro, che è un anno più grande di me, è nella Primavera del Napoli, di cui siamo grandi tifosi. E proprio ieri è stato convocato in prima squadra per il torneo amichevole che si disputerà in Turchia nei prossimi giorni.
Cosa ti piace fare al di fuori del calcio? Hai particolari interessi?
Qualche volta vado in palestra e per il resto faccio le stesse cose che fanno i ragazzi della mia età.
Com’è stato l’impatto con Matera? E l’accoglienza dei materani?
Non ero mai stato in questa città. E’ bellissima e sempre molto animata e piena di turisti. E i materani mi hanno accolto benissimo, mi sono sentito a casa sin dal primo giorno.
Conoscevi qualcuno dei tuoi attuali compagni di squadra?
Si, il mio coetaneo Claudio Sellitti, ci siamo conosciuti quando lui era nelle giovanili della Nocerina. E poi di fama il capitano Peppe Figliomeni.
Con l’arrivo di Ciullo in panchina c’è stata una vera e propria svolta per il Matera, che ha cominciato a macinare gioco e risultati, mostrando sempre una grande personalità in campo. Cos’è cambiato rispetto all’inizio di stagione?
Il mister ci ha trasmesso la sua mentalità vincente. Mi hanno raccontato che lui vinse un grande campionato col Matera un po’ di anni fa (quello della promozione in C2 del 90/91, ndr): ora vuole ripetersi da allenatore. E anche noi siamo affamati di vittorie, per questo non molliamo mai come fa lui con noi.
Dopo la brutta sconfitta di Francavilla sul Sinni, nell’ultimo mese e mezzo avete dimostrato in campo di non essere inferiori a nessuno, anzi. Dove può arrivare questo Matera?
Lo dico senza problemi: noi vogliamo vincere, siamo qui per questo. Il primo posto è forse troppo lontano ma i play-off sono alla nostra portata. E lotteremo fino alla fine per raggiungere questo obiettivo, partita dopo partita.
E Pasquale Iaccarino dove vuole arrivare?
Sono ancora troppo giovane e all’inizio della carriera. Ovviamente vorrei arrivare in serie A e in Nazionale, magari emulando Giovanni Di Lorenzo che dopo essersi lanciato qui a Matera, ha vinto i Campionati Europei e ora è capitano del Napoli. Ecco, io mi ispiro a lui.
Grazie Pasquale e sempre FORZA BUE!