Matera – Ischia 1-1: pagelle, highlights e interviste

10 Febbraio 2025 Giuseppe

di Tommaso Taccardi

FC MATERA – ISCHIA = 1-1

Pagelle:

Testagrossa 5: Un paio di parate a terra bloccate più per la scarsa precisione degli attaccanti ischitani che per suo merito. In una circostanza ci poteva scappare la classica papera causa un controllo difettoso.
Baldi 5: Gli avanti ischitani non hanno creato grossi grattacapi il suo compito è stato quasi di normale amministrazione ma sotto la sufficienza.
Paramatti 5: Come Baldi. Un po’ più avvincente la sua partita perché fa a legnate finché è in campo con l’attaccante Pisczeck dell’ischia.
Bello 5: In linea con il reparto difensivo. Poco apporto, rispetto ad altre partite, sulla sua fascia di competenza.
Casiello 5: Anche lui sotto la sufficienza spinge poco e sembra distratto come tutta la squadra.
Marigosu 4: Sicuramente non è Sicurella. È travolto dalla mediocrità generale della squadra.
Zampa 4,5: Cerca di darsi da fare nella prima frazione di gioco ma finisce con il deprimersi (sportivamente parlando) e si fa sostituire nel secondo tempo come, ultimamente, accade di frequente, bandiera bianca per il capitano.
Napolitano 4,5: Impiegato centrale, nella tre quarti, cerca di distribuire qualche palla ma non è giornata.
Kernezo 4: Con le sue sgroppate sulla fascia laterale sinistra aveva abituato i tifosi biancazzurri molto bene. Ieri era quasi impalpabile.
Burzio 5: Sicuramente il più vivace ma sciupa, nel primo tempo, tre grosse occasioni da rete tirando in porta ma sbagliando il bersaglio. Al 98° non tirando in porta trova la rete grazie alla collaborazione del difensore Campano Errico.
Giordani 5: Non si capisce il motivo per cui entri in campo dall’inizio al posto di Di Piazza. Cerca di dare il suo apporto anche in fase di manovra rispetto al titolare ma non riesce a concludere a rete neanche una volta. Assolutamente non incisivo, così come non incisivo è stato il Matera ieri.
Olivieri, Cavallo, Di Piazza e Sicurella SV.
A dimostrazione di un gruppo compatto anche nella mediocrità.
Torrisi 4: È lui il responsabile in panchina e se la squadra va dietro alle chiacchiere e non segue le sue direttive c’è da porsi qualche domanda.