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Il Torre di Pagani resta un tabù per il Matera

di Giuseppe Abbatino

Paganese Calcio 1926 – FC Matera = 4-1 (1-0)

Reti: 19° p.t. Coquin, 8° s.t. Orefice, 23° s.t. Orefice (rig.), 27° s.t Del Gesso, 45° s.t Ferrara (rig.)

Paganese Calcio 1926: Pinestro, Ianniello (42° s.t. Semonella), Esposito G., Galeotafiore (33° s.t. De Franco), De Feo, Del Gesso, Langella, Coquin (30° s.t. Setola), Mancino (25° s.t. Iannone), Orefice (36° s.t. Trezza), Porzio.

A disposizione di mister Agovino: Esposito F., De Franco, Rocca, Setola, Semonella, Caruso, Trezza, Perulli, Iannone.

FC Matera: Della Pina, Delvino, Pellegrini, Cipoletta, Lucas (28° s.t. Carlucci), Porro (1° s.t. Gningue), Maltese (41° s.t. Cirio), Agnello, Russo, Ferrara, Prado (28° s.t. Di Palma).

A disposizione di mister Panarelli: Paparella, Montanino, Cirio, Persia, De Gennaro, Macanthnony, Carlucci, Di Palma, Gningue

Arbitro: Fabio Franzò di Siracusa, coadiuvato da Marco Riccobene di Enna e Pietro Anile di Acireale.

Note: Spettatori 1500 circa con circa 150 tifosi biancoazzurri, i tifosi materani hanno esposto uno striscione per salutare la prematura scomparsa di Uccio Fragrasso “Ciao Uccio Cuore Biancoazzurro”. Ammoniti: Russo e Cipoletta per il Matera, Galeotafiore per la Paganese . Angoli 6-3 per il Matera. Recupero 3 e 4 minuti

La cronaca:

Mister Panarelli, schiera in campo i biancoazzurri con il classico 3-5-2 con le novità di Porro e Russo rispetto alla gara vittoriosa contro l’Angri, e deve fare a meno di Sepe, Cittadini e Mokulo. Di contro la Paganese di mister Agovino si schiera con un 4-3-3 con l’ex Orefice a guidare l’attacco degli azzurrostellati e l’altro ex Ciro De Franco che parte dalla panchina.

Dopo un avvio di partita in sordina, dovuto anche a un terreno di gioco pesante, la Paganese prende in mano le redini del gioco alzando i ritmi, che fruttano un paio di calci d’angolo ed alcune azioni potenzialmente pericolose.

La pressione degli azzurrostellati è premiata al 19° minuto con un azione sviluppatosi sulla fascia destra con Ianniello che fa partire un cross basso nell’area piccola dove un liberissimo Coquin appoggia in rete per la più facile delle marcature.

Il Matera non ci sta e al 22° minuto va vicinissimo al pareggio con una punizione dal limite dell’area di Russo che centra in pieno l’incrocio dei pali, con Pinestro che ringrazia la dea bendata. Al 35° minuto nuova occasione per il Matera, palla recuperata a centrocampo da Maltese che appoggia a Russo che premia la sovrapposizione di Lucas sulla fascia sinistra, cross di quest’ultimo che trova Ferrara in area che stoppa la palla si gira e calcia a rete, è provvidenziale la deviazione di Galeotafiore con la palla che termina fuori.

Dopo 3 minuti di recupero, le squadre guadagnano gli spogliatoi. La prima frazione di gara termina con la Paganese che dopo aver conseguito il vantaggio con Coquin, ha arretrato il baricentro per cercare in contropiede di far male ai biancoazzurri.

Nella ripresa il Matera, riparte a testa bassa alla ricerca del pareggio e va vicinissimo al 6° minuto con Lucas che sottorete non riesce a controllare bene la palla e spreca tirando alto sulla traversa. Nel calcio c’è una legge non scritta che puntualmente viene applicata, all’8° minuto palla lunga di Langella per uno scatenato Orefice, che con un tocco salta Della Pina in uscita disperata e deposita a rete per il raddoppio della Paganese e per il classico goal dell’ex.

Al 14° minuto arriva il secondo palo di giornata per i biancoazzurri, da una punizione, Russo scodella in area un ottimo pallone, sulla traiettoria ci arriva Ferrara che spizza di testa e la palla grazia ancora una volta l’immobile Pinestro.

Al 23° arriva la terza rete della Paganese, errore di Lucas, che prima perde palla al limite dell’area e poi con la foga di recuperare l’errore precedente atterra Langella in area di rigore,  Orefice  dal dischetto spiazza Della Pina.

Il Matera tira in remi in barca e al 27° Del Gesso si ritrova a tu per tu con Della Pina e lo supera per la quarta segnatura di marca azzurrostellata.

Al 45° arriva il goal della bandiera per il Matera da un calcio di rigore assegnato per atterramento di Gningue, Ferrara dagli 11 metri non sbaglia. 

Dopo 4 minuti di recupero il Sig. Franzò con il triplice fischio finale sancisce la prima sconfitta stagionale dei biancoazzurri.

Al Matera non resta che mettere alle spalle questa brutta sconfitta, e pensare alla prossima gara di campionato tra le mura amiche contro la Polisportiva S. Maria Cilento.

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