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Legittimo al 96° nega i play-off al Matera

di Giuseppe Abbatino

TEAM ALTAMURA – FC MATERA = 1-1

Reti: 25° p.t. Prado, 45° p.t. Saraniti (Alt)

TEAM ALTAMURA: FernandesPellegrini, Maccioni, Bolognese, Cipolla, Bertolo, Chietti (16° s.t. Kharmoud), Logoluso (43° s.t. Errico), Saraniti (16° s.t. Lattanzio), Loiodice, Mobilio (22° s.t. Molinaro).
A disposizione di mister Giacomarro: De Luca, Errico, Tataru, Grande, Dipinto, Kharmoud, D’Innocenzo, Lattanzio, Molinaro.

FC MATERA: Tartaro, Sirimarco, Cipoletta, Macanthony (38° s.t. Cirio), Agnello, Lucas (43° s.t. Parisi), Maltese, Tumminelli, Russo (38° s.t. Sepe), Infantino (10° s.t. Mokulu), Prado.
A disposizione di mister De Sanzo: Paparella, Delvino, Sepe, Mokulu, Parisi, Porro, Cirio, Gningue, Ferrara.

Arbitro: Alessandro Papagno di Roma 2,  coadiuvato da Mariano Pascale di Bologna e Giacomo Ielo di Pesaro.

Note: Trasferta vietata per i tifosi biancoazzurri. Ammoniti: Infantino e Tumminelli per il Matera, Logoluso per l’Altamura. Recupero 3 e 4 minuti.

Ultima gara stagionale per il Matera ospite della neo promossa Team Altamura e ultima occasione per raggiungere i play-off, con i biancazzurri che hanno nelle mani il proprio destino visto il vantaggio negli scontri diritti con il Casarano che affianca al quinto posto a pari punti la squadra del presidente Petraglia, Casarano che gioca tra le mura amiche in un incontro che sulla carta la vede favorita contro un Bitonto che ha come unico risultato la vittoria per evitare la retrocessione dirette e agganciare la zona play-out.

La gara odierna per i biancazzurri non si presenta tra le più facili vista la rivalità accesissima da parte dei biancorossi, rivalità confermata dalle dichiarazioni alla vigilia del presidente altamurano che ha aggiunto quel pizzico di pepe in più per il loro “derby” con il Matera. I biancazzurri dovranno fare ancora una volta a meno del supporto dei propri tifosi viste le note vicende dello scorso anno, tifosi biancazzurri che non hanno comunque fatto mancare il supporto alla squadra radunandosi alle ore 12 presso lo stadio XXI Settembre, incitando i propri beniamini e scortando il pullman della squadra con una carovana di auto e moto fino al confine con la Puglia.

Matera che arriva in uno stato di forma ottimale e nelle ultime tre partite che hanno visto mister De Sanzo al timone ha ottenuto sette punti su nove, con il bottino pieno contro la Fidelis Andria e Casarano e il pareggio al fotofinish del Martina con Palermo. Mister De Sanzo recupera gli squalificati Delvino e Infantino ma deve fare a meno di capitan Ferrara che anche se convocato non farà parte della gara per un problema fisico riscontrato in settimana e dello squalificato De Palma. Quindi il Matera scende in campo con Tartaro a difesa dei pali, il terzetto difensivo è composto dai giovani Sirimarco e Macanthony con Cipoletta al centro della difesa, sulle fasce i confermati Lucas e Tumminelli, a centrocampo Agnello e Maltese con Russo pronto ad agire da trequartista alle spalle della coppia d’attacco composta da Prado e Infantino.

La cronaca:

Matera che ha un inizio di gara migliore e già al primo minuto prova la conclusione a rete con Cipoletta dalla distanza con la palla che termina alta sulla traversa. Al 3° risponde l’Altamura Saraniti supera la marcatura di Cipoletta e si lancia verso la porta di Tartaro che esce e li sbarra la strada, il portiere materano ha la peggio nello scontro che comunque si rialza senza conseguenze.

Al 10° il Matera si rende pericoloso, Maltese serve Infantino che calcia a reta ma non colpisce bene la palla facilitando l’intervento di Fernandes che blocca. Partita dai ritmi blandi con l’Altamura che prova il contropiede mettendo in difficoltà la difesa materana con l’uno contro uno, ma che non produce nessun pericolo per la porta di Tartaro. Il Matera ci prova con le palle inattive e dagli sviluppi di un corner battuto da Maltese al 18° arriva puntuale l’incornata di Infantino ma la sua conclusione a rete non è precisa e termina sul fondo.

Nel frattempo da Casarano arriva la notizia del vantaggio della squadra di Casa con Guastamacchia, vantaggio che per ora premia la squadra salentina con i play-off.

Al 25° arriva il vantaggio dei biancazzurri, punizione di Russo che pesca Prado libero in area, l’attaccante brasiliano anticipa l’uscita di Fernandes e lo supera per la sua ottava marcatura stagionale. ALTAMURA 0 MATERA 1. Matera di nuovo nella griglia play-off.

Al 43° Matera vicino al raddoppio con un tiro dal limite dell’area di Tumminelli con la palla che termina di poco a lato. Dal possibile raddoppio arriva al 45° è Saraniti a riportare il risultato in parità, Loiodice serve Saraniti che con un tiro a giro supera l’incolpevole Tartaro. ALTAMURA 1 MATERA 1. 

Dopo 3 minuti di recupero termina il primo tempo, risultato che per ora agevola il Casarano che tra le mura amiche sta superando il Bitonto. Nella ripresa il Matera dovrà provare il tutto per tutto.

Alla ripresa del gioco, l’Altamura rientra meglio dagli spogliatoi e con Loiodice che nel giro di due minuti si rende pericoloso con due conclusioni che vengono deviate in angolo dalla difesa materana in angolo. Partita che sembra bloccata, con l’Altamura che si affida alla fantasia di Loidice, e che non regala nessuna azione degna di nota. Degno di nota è il pareggio al 17° del Bitonto che riapre le porte dei play-off alla squadra di De Sanzo.

Al 21° sale in cattedrale Tartaro che con un intervento prodigioso nega la gioia del goal a Mobilio deviando in calcio d’angolo. Al 29° il Matera si rifà vivo dalle parti di Fernandes, con Prado che spreca una grossa occasione a pochi passi dalla porta un pallone d’oro servito da Russo.

Matera che ci riprova al 35° Lucas dalla destra mette in area un pallone perfetto per Prado che di testa spreca da posizione favorevole mandando alto la palla sulla traversa.  Dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio finale, con il Matera in attesa di notizie positive da Casarano.

Notizie che purtroppo arrivano con il goal vittoria all’ultimo respiro di Legittimo, che premia il Casarano con i play-off e condanna il Matera al sesto posto. Si conclude così una stagione tra alti e bassi della squadra del presidente Petraglia, che non è riuscita a raggiungere i play-off non per il pareggio odierno di Altamura, ma per aver sperperato nel corso del campionato sotto la gestione Panarelli diversi punti contro squadre di bassa classifica che oggi hanno salutato il campionato di Serie D, come i 6 punti persi contro il Barletta e i 3 con il Gallipoli e i 6 punti regalati al Rotonda.

Questa ormai è già storia passata, ora bisogna voltare pagina e i fari nei prossimi giorni saranno puntati sulla situazione societaria per mettere le basi per la prossima stagione con obiettivi più consoni al blasone della squadra dei Sassi, con la speranza di non incorrere negli stessi errori delle ultime due stagioni.