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FC Matera in formato trasferta espugna il Miramare

MANFREDONIA CALCIO 1932 – FC MATERA = 0-3

Reti: 11° p.t. Sicurella, 29° p.t. Infantino, 26° s.t. Pirola.

MANFREDONIA CALCIO 1932: Sapri, Konate (10° s.t. Bonicelli), Sepe, Castaldi, Forte, Carbonaro (10° s.t. Tedesco), Giacobbe, Calemme (50° s.t. Fischetti), Porzio (35° s.t. Prencipe), Coppola (35° s.t. Coulibaly), Scaringella.
A disposizione di mister Cinque: Vlasceanu, Amabile, Spina, Tedesco, Fischetti, Coulibaly, Cappellari, Bonicelli, Prencipe

FC MATERA: Brahja, Russo, Cipoletta (47° s.t. Sirimarco), Pirola, Casiello, Bello, Ledesma (8° s.t. Incerti), Sicurella, Napolitano (47° s.t. Minnocci), Infantino (37° s.t. Burzio), Citro (29° s.t. Spinelli).
A disposizione di mister Ciullo: Carotenuto, Spinelli, Sirimarco, Burzio, Carbone, Incerti, Minnocci, Muscas, Iaccarino.

Arbitro: Sabatino Ambrosino di Nola coadiuvato da Angelo Calce di Cassino e Giovanni Martino di Cassino.

Note: Spettatori 1000 circa, con circa 150 tifosi materani. Ammoniti: Konate e Giacobbe per il Manfredonia, Pirola e Ledesma per il Matera. Espulso per proteste dalla panchina il Ds Scuotto del Manfredonia.  Angoli 7 a 3 per il Manfredonia. Recupero 4 e 7 minuti.

La cronaca:

Dopo il pareggio casalingo a reti bianche con la Fidelis Andria, il Matera affronta al “Miramare” di Manfredonia la squadra di mister Cinque. Ciullo rispetto alla gara con la Fidelis Andria, recupera Citro e Burzio, con l’argentino che partirà dalla panchina e con Citro che affiancherà in attacco Infantino, mister Cinque ha tutti i suoi effettivi a disposizione e sceglie in attacco al fianco di Calemme, Scaringella che con Sepe è uno dei due ex di turno, al posto di Tedesco.

Inizio di gara di marca sipontina, al 3° minuto dagli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra la palla arriva in area materana con la difesa che respinge corto palla che arriva sui piedi di Calemme che con una finta manda a vuoto il tentativo di contrasto di Bello e si libera al tiro è bravo Brahja ad intervenire con i piedi e a respingere il pericolo.

Il Matera risponde immediatamente e dopo una serie di incursioni in area senza riuscire a concludere in porta, si porta in vantaggio al 11° con Infantino che ruba palla a Konate e serve Citro che restituisce il pallone ad Infantino e serve sulla sinistra Sicurella, che controlla si accentra e batte sul primo palo il portiere Sapri che non può fare altro che raccogliere il pallone dalla rete.

Dopo il vantaggio di Sicurella, la gara prosegue a ritmi alti con il Manfredonia che prova a rendersi pericoloso dalle parti di Brahja senza produrre alcun pericolo, e il Matera che sulle fasce mette in seria difficolta la macchinosa difesa dei padroni di casa e va vicinissimo al raddoppio, Casiello dopo essersi liberato sulla fascia sinistra pennella al centro dell’area un perfetto pallone per la testa di Infantino che impatta ma non riesce ad inquadrare la porta.

Al 29° arriva il raddoppio del Matera, lancio lungo di Brahja, Infantino di testa prolunga la traiettoria con Citro che con un gioco di prestigio smarca nel centro dell’area lo stesso Infantino che controlla e batte Sapri. 

Partita con continua su ritmi elevati con cambi di fronte continui, con il Matera che controlla agevolmente le folate offensive della squadra di casa e punge in contropiede con la difesa sipontina sempre in affanno. Dopo 5 minuti di recupero termina il primo tempo.

Alla ripresa del gioco, il Manfredonia nei primi 5 minuti si produce in un forcing asfissiante in cerca del goal per riaprire la gara, ma le conclusioni di Calemme e Sepe sono imprecise. Al 9° minuto, Calemme salta in dribling Bello, si accentra verso l’area e scocca un tiro violento verso la porta di Brahja, la palla si stampa sul palo alla sinistra del portiere materano. Al 19° Manfredonia vicino al goal ancora una volta con Calemme che sempre dalla sinistra si accentra e calcia, questa volta la palla sbatte sulla traversa alla sinistra di Brahja.

Al 26° arriva il tris del Matera, punizione dalla destra di Citro che calcia a rete, il portiere sipontino pasticcia la palla danza sulla linea di porta e Pirola di testa in tuffo la ribadisce in rete, mettendo una pietra tombale sulla gara.

Al termine dei sette minuti di recupero, il fischietto di Nola sancisce la seconda vittoria su altrettante trasferte del Matera, una vittoria importante ottenuta contro un buon Manfredonia, con la squadra di Ciullo che è stata brava a capitalizzare le occasioni avute nella prima frazione di gara e a poi respinto con ordine le sfuriate dei padroni di casa, mantenendo per la 4 giornata consecutiva la porta di Brahja inviolata.

In attesa di ricevere comunicazioni da parte della Prefettura per il G7  delle pari opportunità che vedrà la città dei Sassi ospitarlo dal 4 al 6 ottobre, l’appuntamento per ora è a domenica prossima con il Matera che ritorna a giocare al XXI Settembre contro il Gravina, per ottenere la prima vittoria casalinga della stagione.