Corigliano manda in vacanza il Matera
di Giuseppe Abbatino
FBC GRAVINA – FC MATERA = 1-0
Reti: 25° s.t. Corigliano
FBC GRAVINA: Schulz, Quaranta, Chiaradia (47° s.t. Morales), D’addario, Ledesma, Fustar, Curvino (18° s.t. Orlando), Semonella, Da Silva, Coppola (18° s.t. Corigliano), Stauciuc (18° s.t. Santoro).
A disposizione di mister Catalano: Vlasceanu, Pantano, Morales, De Min, Orlando, Corigliano, Lauria, Vidal, Santoro.
FC MATERA: Paparella, Parisi, Cipoletta, Macanthony, Sirimarco (22° s.t. Gningue), Agnello (41° s.t. Mokulu), Maltese, Tumminelli (22° s.t. Infantino), Russo, Prado, Ferrara.
A disposizione di mister Panarelli: Tartaro, Mokulu, Cirio, Lucas, Persia, Infantino, Porro, Sepe, Gningue.
Arbitro: Omar Abou El Ella di Milano coadiuvata da Domenico Damato di Milano e Leonardo Rossini di Genova.
Note: Spettatori 2000 circa, con circa 300 tifosi biancazzurri. Ammoniti: Fustar Da Silva e Orlando per il Gravina, Sirimarco e Cipoletta per il Matera. Espulso per il Matera Infantino al 34° del secondo tempo Recupero 2 e 6 minuti.
La cronaca:
Il Matera reduce da due sconfitte pesanti contro la Palmese in terra campana e nella gara interna contro il Rotonda, è in cerca del riscatto per tenere ancora vive le flebili speranze di play-off, di contro il Gravina di mister Catalano rientrato ad occupare il suo posto in panchina dopo la breve parentesi di Infantino, arriva allo scontro odierno con il morale alle stelle dopo la roboante vittoria in quel di Pagani, la squadra gialloblù è in cerca di punti pesanti per cercare la salvezza diretta che dista 5 punti o quanto meno per ottenere una posizione di privilegio nella griglia play-out.
Come ci ha abituati nel corso di questa stagione, ancora una volta Panarelli, rivoluziona l’undici titolare, con Paparella in porta, difesa inedita con Cipoletta, Macanthony e Sirimarco, a centrocampo sugli esterni agiranno Parisi e Tumminelli con Agnello in cabina di regia davanti alla difesa, supportato da Maltese e Russo, in avanti Prado rientrante dalla giornata di squalifica viene preferito ad Infantino per far coppia con capitan Ferrara.
Mister Catalano schiera il Gravina con il 3-5-2 affidandosi in avanti alla coppia Da Silva e Stauciuc che viene preferito a bomber Santoro.
Al 3° minuto è il Matera a rendersi pericoloso, punizione dalla fascia sinistra di Russo che trova sul secondo palo Cipoletta che impatta di testa ma la palla termina di poco alta sulla traversa. Sul capovolgimento di fronte Stauciuc controlla un buon pallone e si libera per il tiro dai 25 metri, la palla è innocua ma Paparella ci mette del suo non bloccando la palla e regala un calcio d’angolo alla squadra di casa, calcio d’angolo che non viene sfruttato con la palla che termina direttamente sul fondo.
Dopo un inizio vivace la gara perde di ritmo, e bisogna aspettare il 16° per annotare qualcosa nella cronaca della partita, errore di disimpegno di Quaranta che regala la palla a Prado che controlla e si sposta il pallone sul destro, il brasiliano anziché appoggiare per il liberissimo Tumminelli calcia malamente e la palla termina sul fondo,
Al 19° Tumminelli mette un cross con il contagiri in area, Russo liberissimo in area colpisce di testa ma ancora una volta termina alta sulla traversa della porta difesa da Schulz.
Al 21° è il Gravina ha rendersi pericoloso, punizione dai 20 metri di Coppola che trova Paparella questa volta preparato e con un volo sulla sua destra devia la palla in corner, dagli sviluppi del corner la difesa materana si fa trovare impreparata, con Chiaradia che ne approfitta e si accentra verso l’area il suo tiro è forte ma impreciso.
Al 36° Curvino sulla fascia destra vince un paio di contrasti e serve Stauciuc che non appena entra in area conclude a rete ma il suo tiro termina di poco sul fondo. Al 37° è Coppola con un tiro dai 25 metri a sfiorare la rete ma la sua conclusione è ancora una volta imprecisa.
Dopo 2 minuti di recupero le due squadre guadagnano gli spogliatoi, un primo tempo non trascendentale con le due squadre che si sono equivalse e con tanti errori di appoggio e di impostazione nel gioco.
Il secondo tempo riparte sugli stessi ritmi del prima frazione di gara, con il gioco che latita, con il Matera che ha il predominio territoriale ma sterile e con il Gravina chiuso in cerca del contropiede giusto.
Al 18° mister Catalano attinge dalla panchina ed effettua un triplice cambio con Orlando, Corigliano e Santoro che subentrano a Curvino, Coppola e Stauciuc. Al 21° Gravina vicinissimo al goal, corner di Chiaradia che trova al limite dell’area liberissimo Ledesma che calcia al volo e tiene la palla bassa, Paparella si distende e devia in corner. Al 22° è Panarelli ad attingere dalla panchina, Sirimarco inserendo Gningue con Parisi che scala sulla linea difensiva a 3, e Infantino per Tumminelli con Ferrara che si sposta sulla fascia destra.
Al 25° arriva il vantaggio dei padroni di casa, Semonella trova il neo entrato Corigliano liberissimo nell’area piccola ed infila l’incolpevole Paparella.
Al 34° piove sul bagnato per il Matera, Infantino reo di un colpo a gioco fermo si guadagna il rosso e gli spogliatoi in anticipo.
Dopo 6 minuti di recupero, arriva la terza sconfitta consecutiva per la squadra di mister Panarelli, l’undicesima stagionale. Una squadra che sembra avere già la testa in vacanza che entra in campo solo per onore di firma, una squadra che non ha mai tirato in porta a parte un paio di colpi di testa imprecisi e che non trova la via della rete da ben 288 minuti. A questo punto non ci resta che aspettare la fine di questo campionato, per resettare tutto e con la speranza che da un punto di vista societario ci sia una sterzata brusca per iniziare ad impostare già da ora la prossima stagione evitando in questo modo di incorrere negli stessi errori.