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Angri e Matera si dividono la posta in palio

di Giuseppe Abbatino

US ANGRI – FC MATERA = 1-1

Reti: 30° s.t. Mokulu, 34° s.t. Caccavallo (Ang)

US ANGRI: Palladino, Picascia (42° s.t. De Marco), Palmieri (31° s.t. Caccavallo), Schiavino, Herrera (46° s.t. Acampora), Allegra, Kljajic, Sabatino (21° s.t Di Mauro), Longo (46° s.t. Giorgio), Fabiano, Ascione
A disposizione di mister Di Costanzo: Castellano, Acampora, Mettivier, Caccavallo, Di Mauro, Rosolino, Giorgio, De Marco, De Franco

FC MATERA: Tartaro, Sepe, Delvino, Cipoletta, Lucas, Agnello, Porro, Di Palma, Russo, Mokulu, Prado (19° s.t. Tumminelli).
A disposizione di mister Panarelli: Paparella, Sirimarco, Cirio, Persia, Tumminelli, Macanthony, Infantino, De Nova.

Arbitro: Andrea Pani di Sassari coadiuvato da Lorenzo Cagiola di Roma e Filippo Scorteccia di Firenze.

Note: Spettatori un migliaio circa con 100 tifosi biancoazzurri. Ammoniti: Picascia e Sabatino per l’Angri. Angoli 4 a 2 per il Matera. Recupero 1 e 5 minuti

La cronaca:

Dopo la convincente vittoria contro il Fasano, il Matera affronta la prima trasferta del 2024 in terra campana, avversario di turno l’Angri degli ex De Franco e Acampora. Per la gara odierna mister Panarelli è ancora una volta costretto a fare a meno del capitano Ferrara fermo ai box dalla gara contro l’Altamura, a Gningue e a Maltese, nell’undici titolare viene confermato tra i pali il neo arrivato Tartaro, c’è il rientro di Sepe che sostituisce De Nova con le chiavi del centrocampo affidate ad Agnello, in avanti la coppia Mokulu e Prado con il rientrante Infantino che parte dalla panchina. Di contro mister Di Costanzo si affida agli esperti Herrera cervello della manovra angrese e a bomber Longo in attacco.

Dopo una prima fase di studio arriva la prima occasione della partita ed è di marca grigiorossa al 5° minuto, Fabiano con un filtrante taglia l’intervento di Sepe e innesca Palmieri, è bravo l’estremo difensore biancoazzurro Tartaro a scegliere il tempo giusto in uscita e con la punta del piede anticipa l’attaccante di casa, la palla viene recuperata dallo stesso Palmieri che prova un tiro a giro con la palla che termina alta dal montante della porta.

L’Angri sembra essere entrato in campo in maniera più convincente e all’11° si crea un altra occasione con Picascia che conclude a rete un ottima azione orchestrata da Fabiano e Ascione, il tiro del numero 6 di casa termina sull’esterno della rete della porta difesa da Tartaro. Al 15° uno scatenato Palmieri salta con molta facilità Lucas ed entrato in area appoggia con un passaggio arretrato per Herrera che di prima intenzione batte a rete ma il suo tiro termina sul fondo.

Al 17° altra occasione per la squadra di casa, Palmieri serve Longo che taglia l’area e batte a rete, Tartaro è bravo in due tempi a bloccare. Al 25° arriva la prima conclusione a rete del Matera, Russo con un tiro dal limite dell’area non riesce a imprimere il giro giusto al pallone e Palladino blocca senza troppi patemi.

Il Matera sembra aver preso le misure agli attaccanti angresi e alza il baricentro, con la squadra di casa rinchiusa nella propria metà campo, e al 31° si crea una buona opportunità, Di Palma al 33° limite dell’area serve il liberissimo Agnello che tira di prima intenzione, mandando la palla alta. Al 35° è ancora il Matera a farsi avanti, cross dalla sinistra di Porro, Prado impatta la palla in spaccata e la indirizza verso la porta, Palladino è attento e blocca a terra.

Verso la fine del primo tempo, arrivano le veementi proteste verso il direttore di gara da parte delle due squadre, al 43° dagli sviluppi di un azione che portano al cross di Palmieri,  Longo viene steso in area dall’intervento di Porro e l’arbitro sorvola, al 45° è il Matera a recriminare per un tocco di mano in area di Sabatino su colpo di testa di Prado, ancora una volta il fischietto di Sassari fa proseguire senza intervenire.

Alla ripresa dei giochi, la prima occasione per l’Angri, al 5° cross di Ascione in area dove Longo è bravo a prendere il tempo a Delvino e impatta di testa, la palla termina alta sulla traversa. Al 54° altra occasione per l’Angri che sfrutta un errore di appoggio di Porro verso Delvino e recupera palla con Sabatino che serve Ascione che al limite si libera al tiro, è provvidenziale l’intervento di Cipoletta che con il corpo si immola a difesa della porta.

Al 21° l’Angri ha una grandissima occasione per portarsi in vantaggio, lancio lungo di Sabatino dalla propria metà campo, Longo taglia il campo e prende il tempo a Cipoletta e Tartaro che era in uscita, controlla la palla e di prima intenzione batte verso la porta sguarnita, per fortuna del Matera la palla termina alta di poco sulla traversa. Al 26° è Palmieri a mettere i brividi ai tifosi materani, il suo tiro dai 25 metri, complice una deviazione fa la barba al palo.

Quando meno te lo aspetti nel momento migliore dell’Angri che stava producendo diverse occasioni, arriva il vantaggio del Matera, Tumminelli recupera palla a centrocampo, scambia con Mokulu, che chiude il triangolo con un lancio lungo, Tumminelli si accentra verso l’area e con un filtrante smarca l’attaccante belga che di destra infila l’incolpevole Palladino. ANGRI 0, MATERA 1

Il vantaggio ha breve durata, al 34° s.t. il neo entrato Caccavallo si libera con molta facilità al tiro in area materana e infila Tartaro sul secondo palo con un tiro potente e preciso.

Dopo 5 minuti di recupero il signor Pani di Sassari con il triplice fischio finale sancisce il risultato di parità, un pareggio giusto per quanto visto nell’arco dei novanta minuti, con l’Angri che si è mostrato più propositivo nelle azioni di attacco, con il portiere Tartaro che a parte qualche intervento di ordinaria amministrazione non è stato quasi mai chiamato in causa, per il Matera resta un pò l’amaro in bocca per aver sbloccato il risultato ma è stato raggiunto immediatamente dal goal del’ex Lecce, Parma e Venezia Caccavallo.

Con questo vi rimandiamo a domenica prossima quando al XXI Settembre sarà di scena la Paganese in una gara che mette in palio 3 punti importanti per la corsa ai play-off.

Il goal di Mokulu

Interviste: