Il Matera si ferma in Valle d’Itria
di Giuseppe Abbatino
MARTINA CALCIO – FC MATERA = 2-0
Reti: 34° p.t. Palermo, 36° s.t. Virgilio.
MARTINA CALCIO: Figliola, Nikolli, Rizzo, Virgilio, Silletti, Langone, Tuccitto (21° s.t. Ievolella), Pinto (42° s.t. Perrini), Palermo (47° s.t. Battimelli), Mancini, Bonanno (31 s.t. Sicurella).
A disposizione di mister Pizzulli: Pirrò, Perrini, Dieng, Sicurella, Albanese, Ievolella, Filippi Filippi, Battimelli, Vaticinio.
FC MATERA: Paparella, Sepe, Cipoletta (33° s.t. Montanino), Delvino, Porro, Mollica (1° s.t. Macanthony), Agnello (21° s.t. Maltese), Di Palma, Russo, Infantino (12° s.t. Mokulu), Ferrara (1° s.t. Prado).
A disposizione di mister Panarelli: Della Pina, Agnello, Pellegrini, Montanino, Mokulu, Prado, Lucas, Cirio, Macanthony.
Arbitro: Roberto Carrisi di Padova coadiuvato da Nicola Monaco di Sala Consilina e Vincenzo Ferrara di Castellammare di Stabia
Note: Spettatori 1200 circa con oltre 300 tifosi materani. Ammoniti: Langone, Rizzo, Virgilio, Perrini e Battimelli per il Martina, Infantino per il Matera. Recupero 3 e 5 minuti.
La cronaca:
Al “Tursi” di Martina Franca, va in scena la gara di cartello della sedicesima giornata tra Martina e Matera appaiate al terzo posto in classifica. La squadra di mister Panarelli con al seguito oltre 250 tifosi, scende in campo con il classico 3-5-2, confermando nove/undicesimi della gara vittoriosa contro il Casarano, la novità è Mollica che parte per la prima volta in stagione dal primo minuto al posto dell’infortunato Gningue e Agnello che sostituisce Maltese. Di contro mister Pizzulli si schiera con il 4-4-2, confermando la coppia d’attacco Palermo, figlio del ex attaccante del Boca Juniors e della Nazionale argentina Martin Palermo e dal neo arrivato Bonanno già autore di 2 goal in 4 presenza con la maglia martinese, Bonanno che nella passata stagione si era promesso al Matera che annunciò anche il suo arrivo ma dopo pochi giorni si rimangiò la parola per andare a cercare fortuna in altri lidi.
Dopo una prima fase di studio con le due squadre che si equivalgono in un gioco fatto di batti e ribatti che non fa registrare nessuna occasione degna di nota, è il Matera al 19° a rendersi pericoloso, con una punizione di Russo dai 30 metri che impegna il portiere Figliola nella deviazione in corner.
Al 25° risponde il Martina, sulla fascia sinistra Tuccitto si incunea, crossa al centro area dove Bonanno ruba il tempo alla difesa materana e batte di prima intenzione a rete, Paparella compie un vero miracolo intervenendo in spaccata sventando la minaccia.
Il Martina alza i giri del motore e aumenta la pressione sulla difesa materana e viene premiato al 34° con un’accelerazione sulla destra di Pinto che entra in area, guadagna il fondo del campo e la crossa al centro, dove Palermo in spaccata è bravo ad anticipare Cipoletta e batte Paparella per il vantaggio dei padroni di casa.
Al 43° altra occasione per i padroni di casa, Porro si fa sfilare ingenuamente la palla da Pinto che si invola verso l’area, e calcia a rete Porro è bravo a recuperare e ad intervenire deviando la palla in fallo laterale. Dopo 3 minuti di recupero si conclude un primo tempo deludente per il Matera che a parte la punizione di Russo non ha mai creato problemi alla retroguardia itriana.
Alla ripresa della gara, Panarelli effettua due cambi, Prado entra per Ferrara sostituito probabilmente per qualche problema muscolare e Macanthony che subentra al posto di Mollica che ha sofferto l’intraprendenza sulla fascia del giovane Tuccitto. Con l’ingresso di Macanthony, Sepe viene spostato sulla fascia sinistra.
La partita prosegue con lo stesso canovaccio del primo tempo, con un gioco confuso fatto di lanci lunghi e poche azioni degne di nota, Matera che non riesce ad impensierire l’inoperoso Figliola, e Martina che cerca l’affondo definitivo con Palermo che fa reparto da solo in avanti recuperando un infinità di palloni e falli per far salire la propria squadra.
Al 36° arriva il goal che chiude praticamente la partita, Ievolella dalla destra crossa una palla rasoterra in area Palermo anticipa Delvino e di tacco indirizza verso la porta, sul secondo palo irrompe il classe 2005 Virgilio che in scivolata insacca in rete.
Si ferma in Valle d’Itria la striscia positiva di 3 vittorie consecutive dei biancoazzurri, autori di una gara confusionaria non riuscendo mai a rendersi pericolosi. L’occasione del pronto riscatto è comunque alle porte, mercoledì nel turno infrasettimanale che coincide anche con l’ultima gara del girone di andata al XXI Settembre arriva la capolista Altamura. Panarelli in questi giorni dovrà recuperare alcuni giocatori importanti per il suo scacchiere come Ferrara e Cipoletta che sono usciti claudicanti dalla gara odierna.