Il Matera non sfata il tabù XXI Settembre
di Giuseppe Abbatino
FC MATERA – FBC GRAVINA = 1-1
Reti: 17° p.t. Santoro, 32° p.t. Infantino (rig.)
FC MATERA: Brahja, Russo, Cipoletta, Pirola, Casiello, Bello, Ledesma (18° s.t. Berardocco), Napolitano, Sicurella (32° s.t. Incerti), Infantino, Citro (18° s.t. Burzio)
A disposizione di mister Ciullo: Carotenuto, Spinelli, Sirimarco, Burzio, Carbone, Incerti, Berardocco, Muscas, Iaccarino.
FBC GRAVINA: Zanini, Napolano (40°s.t. Fineo), Chiaradia, Fustar, Cabella, Bosnjak, Banse (14° s.t. Gonzalez), Pierce (28° s.t. Turchiet), Santoro (25° s.t. Stauciuc), Cavaliere (18° s.t. Chacon), Keita.
A disposizione di mister Tiozzo: Guadagno, Fineo, Chacon, Alba, Grumo, Turchiet, Gonzalez, Issa, Stauciuc.
Arbitro: Alessandro Colelli di Ostia Lido coadiuvato da Alessio Fiore di Roma 1 e Giulio Pancani di Roma 1
Note: Spettatori 1500 circa con circa 150 tifosi del Gravina. Ammoniti: Cabella, Cavaliere e mister Tiozzo per proteste per il Gravina. Angoli 6 a 0 per il Matera. Recupero 2 e 5 minuti.
La cronaca:
Nell’inedito posticipo del lunedì causa il G7 delle pari opportunità che si è tenuto a Matera dal 4 al 6 ottobre, al XXI Settembre si incontrano il Matera e il Gravina che dall’inizio di questo campionato sta giocando proprio sul terreno materano le sue gare interne per l’indisponibilità del “Vicino”. La gara si preannuncia frizzante visto l’ottimo periodo di forma che le due squadre stanno attraversando con il Gravina che precede di un punto in classifica i biancazzurri materani. Mister Ciullo riconferma lo stesso undici della vittoriosa trasferta di Manfredonia, con l’ultimo arrivato Berardocco che partirà dalla panchina. Mister Tiozzo non ha problemi di formazione e si presenta con bomber Santoro supportato da Cavaliere a dar fastidio alla retroguardia materana.
La gara inizia con il Matera che preme sull’acceleratore e dopo pochi secondi di gioco guadagna un calcio d’angolo su una buona incursione sulla destra di Pirola, dagli sviluppi del corner di Citro il Matera trova la rete con Russo, che viene vanificata dall’intervento dell’arbitro che sanziona un fallo di Infantino sull’uscita del portiere Zanin.
Al 3° minuto il Gravina risponde, da una palla che sembrava terminare sul fondo, Santoro magicamente la riesce a tenere nel rettangolo di gioco e con un tocco si libera al tiro a pochi metri dalla porta di Brahja, ma la conclusione è potente ma non precisa e termina alta sulla traversa.
Al 7° Citro si avventura in una serpentina dall’out di destra, salta due avversari e con un tocco morbido indirizza verso Infantino nell’area piccola, è bravo Zanin in due tempi a sventare il pericolo. Al 10° è ancora Citro ad entrare nella cronaca, il fantasista biancazzurro recupero un difettoso passaggio in uscita dall’area di Fustar, vede Zanin fuori dai pali e prova a beffarlo con un pallonetto, la palla supera il portiere gialloblù ma termina di poco a lato.
Al 13° Casiello salta sulla sinistra il suo diretto avversario, guadagna il fondo del campo è crossa un pallone millimetrico per la testa di Infantino, Zanin ancora una volta è attento e smanaccia il pericolo.
Proprio quando nell’aria sembrava essere maturo il goal dei padroni di casa, arriva inaspettato il vantaggio del Gravina, Banse dalla destra crossa in area, Santoro va incontro al pallone anticipando il suo diretto marcatore e in torsione di testa indirizza la palla alla destra dell’incolpevole Brahja, che vede cadere la sua imbattibilità dopo 377 minuti.
Il Matera non ci sta e si ripresenta dalle parti di Zanin e al 19° crea un azione di applausi, Sicurella con un filtrante trova l’incursione di Citro sulla desta che con un tocco morbido di esterno manda la palla al centro dell’area, Infantino in rovesciata spedisce il pallone di poco alto sulla traversa.
Al 31° dagli sviluppi di un corner di Citro, succede di tutto nell’area del Gravina, Infantino viene atterrato ma l’arbitro fa cenno di continuare, la palla respinta corta dalla difesa ospite giunge a Sicurella che la tocca e poi viene steso, questa volta il fischietto di Ostia Lido non può far altro che decretare la massima punizione. Dagli 11 metri Infantino infila con un rasoterra alla destra di Zanin la palla in rete.
Dopo il pareggio la gara conosce un periodo di stanca e dopo 2 minuti di recupero termina il primo tempo. Nella ripresa ci si aspettava un Matera forte del pareggio raggiunto che avrebbe provato a far sua la gara, ma è il Gravina a farsi apprezzare nei primi 25 minuti per il fraseggio e il possesso palla senza però mai rendersi pericoloso dalle parti di Brahja che rimane inoperoso.
Il Matera si fa vivo proprio al 25° quando Bello dalla destra premia l’inserimento di Napolitano in area che di prima appoggia indietro per l’accorrente Pirola che incrocia il tiro ma la palla termina sul fondo. Al 42° Incerti serve Casiello che dal vertice sinistro dell’area si libera al tiro, la sua conclusione termina di poco alta sulla traversa.
Passa un minuto è il Matera ha l’occasionissima per portare a casa i tre punti, cross di Incerti dalla destra Infantino salta con un attimo di anticipo e da pochi passi dalla porta spedisce il pallone alto. Dopo 5 minuti di recupero termina la gara del XXI Settembre.
Matera che continua la sua striscia positiva ma che ancora una volta deve rinviare l’appuntamento con la vittoria tra le mura amiche con il terzo pareggio in altrettante gare ottenuto comunque con un buon Gravina, ma tempo per rimuginare su quello che poteva essere e non è stato è poco, da stasera la testa deve essere già rivolta alla trasferta di Ischia, la prima in terra campana di questa stagione.