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Si interrompe a Nardò la striscia positiva del Matera

di Giuseppe Abbatino

Per l’insidiosa trasferta di Nardò, il Matera di mister Ciullo, deve fare a meno di Russo per squalifica e degli influenzati, Montanino e Ferrara, oltre ai lungo degenti Figliomeni e Sgambati. Ciullo, schiera il solito 3-5-2, con Pozzer tra i pali e il terzetto difensivo composto da Dubaz, Vicente e Donida, Cum esterno destro e Iaccarino a sinistra, nella zona nevralgica del campo Bottalico a giostrare coadiuvato da Zielski e Manu, con Orefice a far coppia in attacco con bomber Piccioni. Di contro il Nardò di mister Ragno, si schiera a specchio con tutti gli effettivi a disposizione e con la coppia Dambros – Ferreira a pungere in attacco.

Dopo una prima fase di studio è il Nardò a far registrare la prima occasione, al 5° minuto, su sponda di Fedel, Ferreira fa partire un tiro con Pozzer che in allungo devia in corner. Al 13° è ancora la squadra di casa a rendersi pericolosa con una doppia occasione, il tiro di Antonacci è ribattuto dalla difesa materana, la palla giunge al limite dell’area a Ferreira che di prima intenzione tira, ma la palla termina la sua corsa sul fondo del campo.

Al 31° ingenuità di Dubaz, che si fa soffiare palla in fase di costruzione da Montinaro che parte in contropiede, Dubaz che dieci minuti prima era stato già ammonito, lo stende e l’arbitro non può far altro che estrarre il cartellino rosso, Matera in dieci uomini. Ciullo ridisegna la difesa arretrando sulla linea difensiva Cum e Orefice arretrato sulla linea di centrocampo, lasciando il solo Piccioni in avanti. Il Nardò continua la sua pressione ottenendo calci d’angolo in serie. Al 38° un tiro da distanza siderale di Addae che beffa un incerto Pozzer alla sua destra. Il Nardò passa meritatamente in vantaggio. Dopo 2 minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. Pausa che servirà a mister Ciullo per cercare le mosse giuste per addrizzare la gara.

Il secondo tempo riparte con dei ritmi blandi rispetto alla prima frazione, con il Nardò in controllo della gara e il Matera in cerca di pungere in contropiede. Il primo tiro del Matera nello specchio della porta giunge all’ottavo minuto con una punizione di Vicente dai 35 metri, con Viola che fa buona guardia.  Al 11° minuto il Nardò vicino al raddoppio con una doppia conclusione di Degiorgi con la palla che termina a lato. Al 14°, dagli sviluppi del primo corner battuto dal Matera e il Nardò a ripartire in contropiede, Ciraci servito in area da Ferreira sfiora il palo alla destra di Pozzer.

C’è una regola nel calcio non scritta, da goal sbagliato a goal subito, e al 18° minuto la regola viene confermata, da un corner battuto da Vicente, come un rapace d’area Piccioni si smarca sul primo palo e di prima intenzione batte il sorpreso Viola, ottavo sigillo stagionale per il bomber biancoazzurro. Nardò 1 – Matera 1.

Il pareggio ha comunque una breve durata, al 26°, il Nardò si riporta in vantaggio, cross dalla destra di Montinaro, colpo di testa di Dambros, la palla sbatte sul palo alla destra di Pozzer, e si spegne alle spalle dell’estremo difensore biancoazzurro. Tutto da rifare per la truppa di mister Ciullo. 

Ciullo inserisce l’attaccante Lorusso in cerca del pareggio, con il Matera proiettato in avanti è il Nardò in contropiede al 42° ad avere  l’occasione per chiudere il match, ma Gjonaj, tutto solo in area cerca di saltare Pozzer, ma il suo tiro termina a lato. Il Matera prova un forcing finale, ma dopo quattro minuti di recupero l’arbitro Scarpati di Formia, sancisce la fine delle ostilità.

Per il Matera, una gara nata sotto una cattiva stella, dove oltre all’assenza dello squalificato Russo, per forza di cose ha dovuto fare a meno di due pedine fondamentali come Montanino e Ferrara, oltre all’espulsione di Dubaz che ha costretto la squadra di mister Ciullo a giocare per un ora in inferiorità numerica. Si interrompe così la striscia positiva di undici risultati utili consecutivi, ma anche oggi con tutte le difficoltà del caso, questi ragazzi hanno dimostrato ancora una volta di meritare tutto il sostegno dei tifosi biancoazzurri. Domenica ci sarà già l’occasione per riscattarsi davanti al pubblico amico e magari ricominciare con una nuova striscia positiva di risultati.

 

A.C NARDO’ – FC MATERA = 2 – 1 (1-0)

Reti: 38° p.t. Addae. 18° s.t. Piccioni (Mat), 26° s.t. Dambros

A.C. NARDO’: Viola, De Giorgi, Russo, Lanzolla, Ciraci’, Fedel (25° s.t. Polichetti), Antonacci (25° s.t. Pinto), Montinaro (40° s.t. Mengoli), Addae, Dambros (33° s.t. Gjonaj), Ferreira (31° s.t. Mariano).

A disposizione di Mister Ragno: Plitko, Orlando, Pinto, Mengoli, Gjonaj, Polichetti, Mariano, Urquiza, Caracciolo.

F.C. MATERA: Pozzer, Dubaz, Vicente, Donida, Cum (36° s.t. Lorusso), Zielski (11° s.t. Hysaj), Bottalico, Iaccarino, Manu, Piccioni, Orefice (11° s.t. Ancora).

A disposizione di Mister Ciullo: Suma, Sellitti, Lorusso, Ancora, De Vivo, Pilieri, Carlucci, Hysaj, Demoleon

Arbitro: Giuseppe Scarpati di Formia, coadiuvato da Carlo Farina di Brescia e Tommaso Ercolani di Milano

Note: Spettatori 1200 circa con 150 tifosi biancoazzurri. Ammoninti: Dubaz, Orefice e Donida per il Matera, Montinaro, Antonacci e Mariano per il Nardò. Espulso Dubaz al 31° del primo tempo per somma di ammonizioni. Angoli 6 a 3 per il Nardò. Recupero: 2 minuti il primo tempo, 4 minuti il secondo tempo.

HIGHLIGHTS DI TELESVEVA
NARDO’- MATERA = 2-1

Bordo Campo – Bue Live

Intervista post gara a mister Ciullo

Intervista a mister Ragno