Torna alla vittoria il Matera
di Giuseppe Abbatino
FC MATERA – FBC GRAVINA = 3-1
Reti: 32° p.t. Russo, 42° p.t. Infantino, 43° s.t Da Silva (Gra), 46° s.t. Mokulu
FC MATERA: Paparella, Sepe, Cipoletta, Macanthony, Lucas (26° s.t. Mollica), Gningue, Agnello, Maltese (20° s.t. Montanino), Russo (39° s.t. Cittadini), Infantino (13°s.t. Mokulu), Ferrara (30° s.t. Prado)
A disposizione di mister Panarelli: Della Pina, Pellegrini, Montanino, Mokulu, Prado, Mollica, Porro, Cittadini, Di Palma.
FBC GRAVINA: Vlasceanu, Morales (19° p.t. Lauria), Raso, Ledesma (23° s.t. Puntoriere), Coppola, De Gol, Orlando (7°s.t. Murtas), Daddario, Da Silva, Longo (17° s.t. Servat), Santoro.
A disposizione di mister Infantino: Schulz, Curvino, Ciubotaru, Lauria, Murtas, Servat, Quaranta, Puntoriere, Ramos.
Arbitro: Davide Ammannati di Firenze, coadiuvato da Marco Di Bartolomeo di Campobasso e Gianluca Stella di Grosetto.
Note: Spettatori 1000 circa con un centinaio di tifosi ospiti. Ammoniti: Infantino, Gningue e Montanino per il Matera, Ledesma e Murtas per il Gravina. Angoli 12 a 8 per il Gravina. Recupero 1 e 5 minuti.
La cronaca:
Dopo la brutta sconfitta di Rotonda, il Matera ritorna a giocare davanti al pubblico amico del XXI Settembre, contro il Gravina che dopo l’incredibile rimonta subita nella gara casalinga contro la Paganese, in settimana ha deciso di affidare la conduzione tecnica a mister Infantino. Panarelli per forza di cose deve fare a meno dell’influenzato Delvino e recupera Cipoletta di rientro dalla squalifica, sull’esterno sinistro si rivede Lucas al posto di Porro ed in porta ritorna Paparella al posto di Della Pina.
Gara che nei primi 20 minuti vede il Gravina avere il pallino del gioco con un pressing alto che fruttano ben 6 calci d’angolo, il Matera è rintanato nella propria metà campo in cerca del contropiede giusto. Il primo brivido lo registriamo al’11° minuto, cross di Daddario in area, Lucas nel tentativo di spazzare l’area, colpisce male il pallone che termina di poco alto sulla traversa della porta di Paparella.
Al 20° è il Matera ad avere una ghiotta occasione per sbloccare il risultato, ma il colpo di testa di Infantino su un cross di Gningue è debole e Vlasceanu blocca comodamente. Al 24° è il Gravina ad andare vicinissimo al vantaggio, su un cross morbida da sinistra Paparella esce chiamando palla, Cipoletta lo ignora e interviene sulla traiettoria, la palla arriva nella disponibilità di Longo che in semi rovesciata batte a rete, la palla sbatte sulla traversa della porta sguarnita.
Al 26° da un corner di Agnello, nel mucchio selvaggio sbuca la testa di Infantino, che manda di poco a lato. La gara prosegue senza sussulti di sorta con un batti e ribatti a centrocampo e con lanci lunghi sempre preda della difesa, fino al 32° quando Russo con un tiro non irresistibile dai 25 metri, trova la complicità del portiere Vlasceanu che interviene goffamente di pugno e manda la palla alle sue spalle. Matera 1 Gravina 0.
Al 42° arriva il raddoppio, corner da destra di Maltese che la crossa bassa in area, dopo una deviazione la palla si accomoda nel centro nell’area dove Infantino è una sentenza e in spaccata infila il non impeccabile Vlasceanu nell’angolino basso alla sua sinistra.
Al 45° il Matera ha l’occasione per il tris, da un corner di Agnello la palla arriva in area a Russo che controlla e prontamente calcia, Vlasceanu questa volta è reattivo e in tuffo devia in angolo.
Dopo 1 minuto di recupero l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi, con il Matera in vantaggio di due reti, un risultato un pò bugiardo con il Gravina che è stato punito oltre i propri demeriti.
Alla ripresa delle ostilità le due squadre ritornano in campo con gli stessi undici, si aspettava una reazione veemente da parte dei gialloblù, che latita ad arrivare, e nei primi 35 minuti, il gioco prosegue confusionario e senza nessuno squillo.
A riscaldare la cronaca ci pensa nuovamente Vlasceanu quando al 35° su un appoggio di testa da centrocampo in disimpegno di Coppola, il portiere gialloblù si fa scavalcare dal rimbalzo e insegue la palla nella sua area, cerca di controllarla con i piedi, ma cincischia, per sua fortuna il pallone termine la sua corsa di poco al lato della sua porta, sarebbe stato un gollonzo da “mai dire goal” o da “striscia lo striscione”.
Al 43° la gara si riapre, questa volta è la difesa materana a fare la frittata, cross innocuo da sinistra di Puntoriere, Paparella esce in cerca della presa alta, Cipolletta anticipa di testa la sua uscita appoggiando verso la porta, palla che arriva a Da Silva che con la porta sguarnita insacca.
Il Gravina rinvigorito dalla rete, cerca di chiudere il Matera nella sua area, ma al 46° arriva il goal che chiude il match, lancio di Sepe, Prado è bravo ad infilarsi tra la linea difensiva alta dei gialloblù e si lancia verso l’area, controlla la palla e la appoggia per l’accorrente Mokulu che batte Vlasceanu proteso in tuffo.
Termina qui il match, con il Matera che dopo due turni di magra con un solo punto all’attivo, ritorna alla vittoria, di positivo oggi sicuramente ci sono i tre punti, per quanto riguarda il gioco, vi rimandiamo alle prossime occasioni, ora per i ragazzi di mister Panarelli inizia un ciclo di partite importanti che porterà al termine del girone di andata, con la trasferta di domenica prossima ad Andria, la gara casalinga del 10 dicembre con la vice capolista Casarano, poi la trasferta sul sempre ostico campo di Martina Franca, per concludere prima di natale con la sfida alla capolista Altamura, di sicuro, ci vorrà un Matera diverso da quello fin qui visto per fare risultato.