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Tartaro non basta ad uno scialbo Matera

di Giuseppe Abbatino

FC MATERA – ROTONDA = 0-1

Reti: 20° s.t. Cajazzo

FC MATERA: Tartaro, Sepe (27° s.t. Mokulu), Cipoletta, Sirimarco, Lucas (27° s.t. Gningue), Maltese, Di Palma (18° s.t. Porro), Tumminelli, Russo (18° s.t. Agnello), Infantino, Ferrara.
A disposizione di mister Panarelli: Paparella, Parisi, Agnello, Mokulu, Cirio, Porro, Macanthony, Gningue, Delvino.

ROTONDA: Sakho, Alari, Fusco, Brunet, Marchetti, Callegari, Cajazzo (41° s.t. Dridi), Timmoneri (36° s.t. Attye), Fernandez (31° s.t. Ankovic), Barile (38° s.t. Bamba), Bran (38° s.t. Cardore).
A disposizione di mister Pagana: Njie, Cardore, Sollini, Dridi, Attye, Seck, Ankovic, Marino, Bamba.

Arbitro: Kristian Ubaldi di Fermo coadiuvato da Savino Scotti di Bologna e Massimiliano Miccoli di Bari.

Note: Spettatori 1000 circa. Ammoniti: Maltese, Infantino e Panarelli per il Matera. Espulso al 48° s.t. dalla panchina Delvino per proteste. Angoli 3 a 2 per il Matera. Recupero 7 minuti il secondo tempo.

La cronaca: 

Per la ventinovesima giornata di campionato al XXI Settembre va in scena il derby lucano tra Matera e Rotonda, due squadre che arrivano alla gara odierna con umori diversi, il Matera reduce dalla bastonata presa a Palma Campania ed il Rotonda in serie positiva da quattro giornate.

Mister Panarelli schiera il suo classico 3-5-2 e cambia ancora una volta gli interpreti, ritornano nella formazione titolare Sirimarco in difesa al posto di Delvino, Lucas sulla sinistra preferito a Porro e sulla destra ritorna Tumminelli, in avanti la coppia Infantino Ferrara. Per il Rotonda mister Pagana si affida al suo 4-3-3 con Barile, Fernandez e Bran nel tridente di attacco.

La partita ha un inizio blando con le due squadre che si studiano e con un gioco approssimativo fatto di batti e ribatti a centrocampo. Bisogna aspettare l’11° per annotare la prima occasione e anche la prima conclusione a rete della gara che è di marca materana, Russo a centrocampo recupera un pallone e serve sulla destra Tumminelli che si accentra verso l’area e appoggia per Infantino che non ha un controllo felice e si allunga la palla, ma il bomber materano riesce comunque a tirare, la palla viene deviata dall’intervento di Marchetti che non sorprende il portiere Sakho che in tuffo sulla destra blocca senza problemi.

Al 21° è il Rotonda ad affacciarsi verso la porta di Tartaro, con Barile che in contropiede si accentra dalla destra verso il centro dell’area e dal limite prova un tiro a giro sul secondo palo, ma la palla termina alta di poco sulla traversa, con il portiere materano che comunque era sulla traiettoria.

Al 34° è ancora il Rotonda a rendersi pericoloso, dall’out di destra Bran crossa un pallone interessante nel centro dell’area, la difesa materana si disimpegna in malo modo con una palla corta al limite dell’area, dove si avventa Timmoneri che con un controllo a seguire salta due difensori biancazzurri e si ritrova a tu per tu con Tartaro che in uscita bassa sventa il tentativo del centrocampista biancoverde.

Al 43° è Tumminelli a rendersi pericoloso con un tiro cross che costringe Sakho agli straordinari con la deviazione in calcio d’angolo. Al 45° è di nuovo il Rotonda a mettere del pepe sulla sfida, lo sgusciante Barile brucia sullo scatto Sirimarco ed entrato in area prova un pallonetto, Tartarto indietreggiando e con un colpo di reni toglie il pallone dalla porta.

Terminata una prima frazione di gara lenta e senza un idea di gioco da parte biancazzurra, di contro il Rotonda è ben messo in campo da mister Pagana e occupa gli spazi senza concedere mai nulla agli attaccanti di casa e non disdegnando di rendersi pericoloso con  contropiedi ben orchestrati da Barile e Cajazzo.

La ripresa inizia con Tumminelli che perde malamente un pallone a centrocampo ed innesca il contropiede biancoverde, Barile trova con un passaggio filtrante il terzino Fusco, che a pochi passi dalla porta calcia a rete ma il tiro viene respinto dall’intervento in scivolata di Cipoletta, la palla ritorna in possesso di Fusco che controlla e da dietro viene toccato da Sirimarco, il signor Ubaldi di Fermo indica il dischetto, dagli undici metri si presenta Fernandez che calcia bene, ma Tartaro è in versione superman e con la mano di richiamo respinge la conclusione, la palla ritorna verso Fernandez che da pochi passi spreca calciando alle stelle.

Si pensava che il pericolo scampato desse una scossa al Matera, ma la situazione cambia di poco, e forse l’occasione più ghiotta della gara capita al 12° a Russo che di testa su un cross di Tumminelli, non riesce ad inquadrare il bersaglio grosso, con la palla che sfila sul fondo con Sakho immobile a guardare.

Al 20° arriva la doccia gelata, da un calcio d’angolo a favore dei biancazzurri, la palla viene respinta dalla difesa ospite verso il limite dell’area dove Lucas prova un tiro, ma la palla è intercettata dai difensori ospiti che lanciano il contropiede con un quattro contro due, Cajazzo dalla destra converge verso il centro e dai venti metri fa partire un bolide che fulmina l’incolpevole Tartaro per il meritato vantaggio della squadra di mister Pagana.

Panarelli cerca di apportare forze fresche all’asfittica manovra offensiva, ed inserisce il rientrato Mokulu al fianco di Infantino, ma che non produce niente di eclatante a parte un tiro dai 25 metri di Tumminelli che ha preferito la forza alla precisione e un occasionissima sprecata da Infantino di testa tutto solo nell’area piccola imbeccato da un ottimo cross di Ferrara.

Matera che recrimina anche un calcio di rigore per un atterramento di Infantino, scelta non condivisa dall’arbitro e che fa innalzare il termometro del nervosismo tra le fila materane, che porteranno all’espulsione dalla panchina di Delvino per proteste.

Dopo 7 minuti di recupero dove il Sig. Ubaldi di Fermo ha perso anche il controllo della partita, lo stesso mette fine alla contesa, sancendo la vittoria meritata dei biancoverdi del Pollino, contro un Matera abulico e privo di idee e che sembra già con la testa alle vacanze. Sconfitta, la quarta stagionale tra le mura amiche che va a precludere la corsa verso i play-off vista anche la vittoria in rimonta del Casarano in quel di Castellabate, che portano i salentini ad un +5 in classifica. Matera che esce dal XXI Settembre tra i fischi dei suoi tifosi.

Una Pasqua amara per i tifosi biancazzurri, con la speranza che di qui alla fine del campionato lo si possa portare a termine in modo dignitoso, evitando ulteriori figuracce che questa piazza non merita.