Matera e Barletta si dividono la posta in palio
di Giuseppe Abbatino
Per la trentaduesima giornata di campionato, il Matera ospita tra le mura amiche del “XXI Settembre – Franco Salerno” l’altra neopromossa il Barletta, in uno stadio deserto per la decisione discutibile della Prefettura di disputarla a porte chiuse, privando in questo modo le due tifoserie di vivere una domenica di sport. I tifosi materani, non hanno comunque fatto mancare il loro supporto alla squadra di mister Ciullo, e si sono radunati all’ingresso della Curva Sud, incitando per tutti i 90 minuti con cori e fumogeni.
Per la gara odierna il Matera che ha raggiunto nella giornata precedente la matematica salvezza, è sceso in campo con 5 under, con Ancora che ha fatto l’esordio dal primo minuto, scelto da mister Ciullo per sostituire l’infortunato Ferrara, tra i pali viene riconfermato Pozzer che ha recuperato dall’infortunio subito a Lavello, in panchina si è rivisto dopo diverse giornate di assenza anche Russo. Di contro mister Farina, ha problemi di abbondanza e preferisce schierare in attacco l’ex Matera Scaringella supportato da Loiodice, con i calibri da 90, Di Piazza e Lattanzio che si accomodano in panchina.
Prima del fischio di inizio, è stato osservato un minuto di recupero per ricordare la prematura scomparsa all’età di 36 anni di Giuseppe Lacarra, ex di entrambe le squadre e che lo scarso anno è stato protagonista a suon di goal della vittoria del campionato di Eccellenza Lucana, con la maglia del Matera Grumentum.
La gara inizia con il Barletta che fa capire che non è venuto a Matera in gita, e dopo soli 3 minuti il funambolo Loiodice, viene steso in area da Bottalico, e il signor Rinaldi di Novi Ligure non può far altro che decretare la massima punizione. Dagli 11 metri si presenta lo stesso Loiodice che spiazza Pozzer, e dedica il goal all’amico Pepè Lacarra.
Il Matera non ci sta e cerca l’immediata reazione, al 12° da un corner di Vicente, Donida, prende il tempo alla difesa biancorossa, stacca con un colpo di testa imperioso, ma la palla si stampa sulla traversa. Al 18° è ancora il Matera a proiettarsi in avanti, stupendo lancio di Donida di 40 metri, Iaccarino ha un controllo superlativo e dall’out di sinistra dell’area avversaria, mette una palla rasoterra per Piccioni, che fa velo per liberare al tiro Ancora, che non riesce a imprimere la forza necessaria e Piersanti ringrazia parando agevolmente.
Al 21° arriva il pareggio materano, Bottalico si fa perdonare per il penalty concesso, e con un tiro secco e angolato dai 25 metri, beffa Piersanti sulla sua sinistra.
Dopo il pareggio raggiunto la gara conosce un quarto d’ora di pausa, con batti e ribatti tra le due difese, con il Barletta che rialza il baricentro del gioco. Al 36° è il Barletta ad andare vicinissimo al nuovo vantaggio, cross teso di Russo in area materana, Scaringella impatta la palla alla perfezione e di testa la indirizza verso l’incrocio dei pali, Pozzer con un colpo di reni felino, si inarca e devia in corner.
Al 40° è ancora il Barletta a rendersi pericoloso, con un tiro a giro dai 16 metri di Loiodice, con Pozzer che fa buona guardia. Dopo 1 minuto di recupero le due squadre guadagnano gli spogliatoi
Alla ripresa del gioco, Ciullo e Farina, rimandano i campo gli stessi 11 del primo tempo. Il Barletta è pero a farla da padrone e inanella una serie di corner senza creare grossi grattacapi a Pozzer, che si deve nuovamente impegnare al 18° del secondo tempo quando il neo entrato Lattanzio si ritrova a tu per tu con il portiere materano, che ancora una volta e bravo a chiudergli in uscita lo specchio della porta, deviando il pericolo.
Il Barletta continua a premere e al 26° va vicinissimo al goal con una sassata dal limite dell’area del giovane Maccioni che si stampa sulla traversa. Dopo quest’ultima occasione il Barletta sembra aver terminato la benzina e attacca in modo confusionario e poco lucido, con il Matera che cerca di ripartire in contropiede. E proprio da una palla recuperata a centrocampo da Piccioni, al 32° minuto, si rende pericoloso, Piccioni trova Orefice che chiude il triangolo con lo stesso, invitandolo al tiro, Piccioni controlla entra in area ma il suo tiro viene respinto dall’uscita di Piersanti.
Dopo 4 minuti di recupero, il triplice fischio finale sancisce un pareggio che alla fine accontenta le due squadre, con il Barletta che domenica prossima cercherà nella gara casalinga contro il Nardò il punto necessario per la matematica certezza di disputare i play-off, il Matera invece spera contro il Fasano di poter riabbracciare i propri tifosi nella sua casa per l’ultima partita casalinga della stagione.
FC MATERA – BARLETTA = 1-1
Reti: 3° p.t. Loiodice (rig.), 21° p.t. Bottalico
FC MATERA: Pozzer, Dubaz, Donida, Sgambati, Montanino (46° s.t. Cum), Iaccarino, Bottalico (34° s.t. Russo), Vicente, Piccioni, Manu, Ancora (20° s.t. Orefice)
A disposizione di mister Ciullo: Suma, Sellitti, Lorusso, Zielski, Orefice, Cum, Russo, Hysaj, Caracciolo.
BARLETTA: Piersanti, Telera (43° s.t. Visani), Petta, Russo (27° s.t. Lavopa), Vicedomimi, Cristallo (34° s.t. Cafagna), Feola (14° s.t. Lattanzio), Marangi, Scaringella (32° s.t. Di Piazza), Loiodice, Maccioni.
A disposizione di mister Farina: Lovecchio, Milella, Cafagna, Di Piazza, Lattanzio, Visani, Ponzo, Lavopa, Padalino.
Arbitro: Fabio Rinaldi di Novi Ligure, coadiuvato da Mateo Sadikaj di Mestre e Stefan Nikolic di Merano
Note: Gara disputata a porte chiuse, un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Giuseppe Lacarra. Ammoniti: Sgambati e Donida per il Matera, Telera, Vicedomini e Cristallo per il Barletta. Angoli 9 a 2 per il Barletta. Recupero 1 minuto il primo tempo, 4 minuti il secondo tempo.
HIGHLIGHTS DI TELESVEVA
MATERA – BARLETTA = 1-1
BORDO CAMPO
INTERVISTA A MISTER CIULLO E GIACOMO POZZER
INTERVISTA A MISTER FARINA
IL MATCH