La cura De Sanzo fa bene al Matera
di Giuseppe Abbatino
FC MATERA – FIDELIS ANDRIA = 2-0
Reti: 40° p.t. Prado, 18° s.t. Maltese
FC MATERA: Tartaro, Sirimarco, Cipoletta, Macanthony (28° s.t. Cirio), Agnello, Maltese, Lucas (48° s.t. Parisi), Tumminelli, Russo (28° s.t. Sepe), Ferrara, Prado (34° s.t. Mokulu).
A disposizione di mister De Sanzo: Paparella, Parisi, Mokulu, Cirio, Persia, Porro, Andrisani, Sepe, Gningue.
FIDELIS ANDRIA: Baietti, Silvestri, Riefolo (20° s.t. Padalino), Donida, Dragà (12°s.t. Venanzio), Cecere, Cancelli (18° s.t. Bottalico), Strambelli, Russo (33° s.t. Martinez), Scaringella, Quitadamo (3° s.t. Varsi)
A disposizione di mister Scaringella: Fratti,Ponzo, Ferrara, Tavoni, Padalino, Varsi, Bottalico, Venanzio, Martinez.
Arbitro: Davide Matina di Palermo coadiuvato da Ahmed Maher Said I. Eltantawy di Chiari e Matteo Crippa di Lecco.
Note: Spettatori 1500 circa, con circa 400 tifosi ospiti. Ammoniti: Cipolletta e Tumminelli per il Matera, Dragà, Cancelli, Bottalico e Strambelli per la Fidelis Andria. Angoli 6 a 4 per il Matera. Recupero 1 e 7 minuti. Intorno al 25° del primo tempo un tifoso della Fidelis Andria ha avuto un malore ed è stato trasportato in ospedale.
La cronaca:
Dopo una settimana non tanto tranquilla in casa Matera, con le dimissioni del Presidente Petraglia che devono ancora essere recepite dal Cda, e dopo l’esonero di Panarelli, il Matera si ritrova ad affrontare una delle squadre maggiormente in forma del girone H, l’Andria degli ex Donida, Strambelli, Varsi e Scaringella, reduce da 8 risultati utili consecutivi. Alla sua prima in assoluto mister De Sanzo arrivato mercoledì per sostituire Panarelli, ha varato un cambio tattico con i biancoazzurri schierati con il 3-4-1-2, con Russo chiamato ad agire da trequartista alle spalle di Ferrara e Prado.
E il cambio tattico oltre ad un cambio anche di mentalità trovano spiazzata la squadra ospite, arrivata a Matera con i favori del pronostico, e già dopo solo 4 minuti di gioco, il Matera si rende pericoloso, punizione scodellata in area da Agnello, sul secondo palo arriva la sponda di Cipoletta che rimette la palla nell’area piccola, Prado è bravo a prendere il tempo al suo marcatore e di spalle alla porta prova la conclusione in rovesciata, ma il suo tiro è debole e Baietti la blocca senza problemi.
Al 7° è ancora il Matera a farsi vivo, contropiede ben orchestrato da Agnello che serve Prado, che si allarga sull’out di destra e crossa il pallone, la difesa dell’Andria non è efficace nella respinta e la palla arriva a Russo appostato al limite dell’area, il fantasista materano si accentra e si porta la palla sul destro e conclude a rete il suo tiro è deviato da un difensore ma Baietti ha i riflessi pronti e in tuffo devia la palla sul palo alla sua destra.
All’11° show di Maltese che in palleggio salta due avversari e dai venti metri calcia sul secondo palo, Baietti proteso in tuffo non ci arriva ma ancora una volta è il palo a dire di no. Al 16° azione tutta di prima del Matera, con Ferrara che serve nello spazio Lucas, che crossa e trova la testa di Prado che non riesce ad imprimere la forza giusta e Baietti ancora una volta blocca.
Al 21° arriva il primo tiro verso la porta dell’Andria con una conclusione velleitaria dai 30 metri di Cecere con la palla che termina alta sulla traversa. Al 31° altra occasione per il Matera, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, la difesa andriese respinge, sulla palla si avventa Russo che al volo calcia in porta, Baietti in tuffo sventa il pericolo.
Al 40° arriva il meritato vantaggio dei biancoazzurri materani, con un azione di contropiede Russo serve sulla destra Maltese che con un controllo a seguire brucia Riefolo, e si porta in area e invece di calciare serve l’assist a Prado liberissimo al centro dell’area che batte Baietti. Matera 1 – F. Andria 0
Nella ripresa la gara prosegue con gli stessi canoni del primo tempo, con il Matera a creare gioco e l’Andria che non si rende mai pericolosa, a parte al 5° quando su un appoggio errato di Lucas, e Cecere ad approfittarne entrando in area e trovandosi a tu per tu con Tartaro, Cecere preferisce la potenza alla precisione, con Tartaro che in tuffo devia in angolo.
Al 10° dagli sviluppi di un corner, Maltese serve Agnello liberissimo al limite dell’area, il centrocampista materano controlla e si porta la palla sul destro e scaglia un bolide sul primo palo con Baietti che mette i pugni per evitare il peggio. Al 15° Tumminelli trova un corridoio verso l’area e serve con un filtrante Prado che conclude a rete incrociando il tiro, ma il portiere andriese si erge ancora agli onori della cronaca deviando in angolo.
Al 18° arriva il raddoppio del Matera, punizione defilata sulla destra di Maltese, la palla va verso la porta e Baietti che fino ad ora era stato il miglior in campo della sua squadra tenendo a galla, stavolta la combina grossa, si sfuggire il pallone dalle mani e termina la corsa alle sua spalle.
La gara da questo momento in poi si incattivisce con Strambelli che con un atteggiamento di chi sa di aver fatto una pessima partita, provoca in più occasioni i giocatori materani facendo nascere diversi parapiglia.
Al 35° è ancora il Matera ad andare vicinissimo alla terza marcatura, un redivivo Ferrara recupero verso la bandierina dell’angolo un pallone a Venanzio, la passa al centro dell’area e trova Cirio che controlla e salta due avversari, prova il tiro incrociato con il pallone che va a fare la classica “barba” al palo.
Dopo 7 minuti di recupero il fischietto di Palermo Matina, manda le due squadre negli spogliatoi, e sancisce il ritorno alla vittoria del Matera. Un Matera che i tifosi hanno apprezzato per il gioco che fino a questa giornata era stato assente, merito questo dell’allenatore De Sanzo che in pochi giorni ha dato serenità al gruppo. La strada per i play-off è ormai quasi preclusa ma oggi possiamo dire che il Matera ha fatto il Matera.
In conclusione porgiamo al tifoso dell’Andria che nel primo tempo ha avuto un malore dovuto ad un colpo di calore, una pronta guarigione.