Il pagellone
Le pagelle del girone d’andata di Antonio Mutasci
1 – SALERNO 6
Tra infortuni e carta d’identità a suo sfavore (non è un under), il capitano non è stato utilizzato come si pensava alla vigilia dell’inizio del campionato. Quando ha giocato ha messo in mostra le sue doti. Peccato per quel rosso in Coppa Italia a Rionero.
2 – PELLEGRINI 7,5
Difensore goleador, spesso anche in maniera decisiva. Ha iniziato terzino, dall’infortunio di Dinielli e passato in mezzo e dopo un periodo di assestamento è diventato un pilatro. Poi i gol lo hanno fatto entrare nel cuore dei tifosi.
3 – PALMA sv
Poco spazio per lui
4 – MAROTTA 7
Insostituibile. La squadra non può prescindere dalla sua presenza. Pulito e ordinato, ma al tempo stesso sa ringhiare quando serve. Anche lui, a Latronico, ha esultato per una marcatura personale. Affidabile.
5 – ANGELASTRI sv
Solo qualche sporadico ingresso.
6 – D’ITALIA 7,5
Entrato nell’undici titolare a campionato in corso, oggi sarebbe difficile tenerlo fuori anche in caso di rientro di Dinielli. Le sue prestazioni sono andate sempre in crescendo e considerato che è un under, questo accresce ancora la sua utilità. La ciliegina sulla torna è stata la rete contro il Pomarico.
7 – MASTROBERTI 6,5
Probabilmente, nel parco attaccanti, è stato quello con il minutaggio minore. Ma ogni volta che ha la possibilità,fa vedere quanto le sue scorribande possono essere decisive.
8 – FERREIRA 6,5
Uomo d’ordine in mezzo al campo. Utile anche a partita in corso. Tanto lavoro oscuro per lui, ma sempre prezioso.
9 – LACARRA 7
Croce e delizia. Forse più delizia, anche se i cartellini rossi (tre) fanno storcere il naso. Ma quando gioca è un piacere ammirarlo. Per la sua fisicità, non si direbbe che può e ha giocato anche da trequartista, diventando un fine suggeritore per i compagni. Poi quando si sposta in area, basta che un pallone passi dalle sue parti che lo spedisce in rete. Affidabile anche dal dischetto. Peccato che salterà Melfi e Montescaglioso.
10 – FALCO 6,5
Il giocatore con maggiore estro della squadra. Quando vuole può spaccare la partita. Ma proprio perchè queste caratteristiche gli sono universalmente riconosciute, da lui ci si attende qualcosa in più, sempre, anche quando non è al meglio (vedi Rionero in campionato).
11 – GERARDI 7,5
Il gol è il suo mestiere e si vede. E’ già in doppia cifra, ma certamente avrebbe potuto farne anche di più. Il girone di ritorno potrà consacrarlo, ancora una volta, re dei goleador dell’Eccellenza lucana.
12 – PAGKRATIS 6,5
E’ un under e questo significa che ha ancora margini di miglioramento.
14 – LATORRE 7
Sempre presente, un po’ come Marotta, ma lì in mezzo al campo è uno dei più dinamici. Disturbatore per eccellenza, riesce anche a far ripartire la manovra. Se a tutto questo si aggiunge il fatto che si tratta di un under, si materializza la grande stagione che sta volgendo.
15 – STORSILLO 6
Utile e affidabile quando chiamato in campo.
16 – TISTI 6
Stesso discorso fatto per Storsillo, anche se lui ha avuto meno spazio.
17 – DINIELLI 6,5
Impeccabile fino all’infortunio. Ora si attende di riaverlo a disposizione per consolidare il reparto difensivo.
18 – CREANZA sv
Riapparso in distinta contro il Paternicum, attendiamo di vederlo in campo
19 – LOBOSCO 7,5
Spesso e volentieri indossa la fascia da capitano e da bravo condottiero sta portando i compagni verso l’obiettivo prefissato. Difende e spinge con la stessa naturalezza.
20 – MARTINEZ 6,5
Anche per lui un infortunio ne ha condizionato la stagione, ma segna con regolarità. Ma siamo certi che è un giocatore che può dare molto di più.
21 – ALBANO sv
Deve sgomitare per trovare spazio.
23 – CORDISCO 7
Uno dei perni della squadra, capace di dettarne i tempi. Ha all’attivo due gol d’autore che sono valsi sei punti: uno direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo contro il Melfi e l’altro su punizione contro il Marconia.
26 – FIORE sv
Come tutti gli altri giovani, sta avendo poco tempo per mettersi in mostra in campionato.
28 – HYSAJ 6,5
E’ quasi sempre il primo cambio, ma ci piacerebbe vederlo anche dall’inizio, perchè siamo certi che è nelle sue corde.
86 – DI MATERA 6,5
Con Falco, è uno dei più tecnici. In più ha grande esperienza alle spalle. Peccato che quando stava entrando in forma è stato fermato da un infortunio. Ma a sprazzi ha fatto vedere di cosa è capace.
ALL. FINAMORE 7
Vince 13 partite su 15 in campionato. Già questo basterebbe per tesserne le lodi. Ma la cosa più difficile per lui era, è e sarà gestire il gruppo fino a fine stagione. Più volte lo abbiamo pungolato per vedere un centrocampo a tre per andare meno in affanno contro formazioni che in mediana giocano addirittura a cinque, ma lui ha la sua filosofia di gioco che gli sta dando ragione. Vince e ha quindi ragione lui.