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Harakiri Matera

di Giuseppe Abbatino

ROTONDA – FC MATERA = 2-1

Reti: 31° p.t. Infantino, 38°s.t Fernandez (Rot), 41° s.t. Cajazzo (Rot)

ROTONDA: Sakho, Barile (14° s.t. Attiye), Fusco, Brunet, Alari, Callegari, Cajazzo, Timmoneri (27° s.t. Dridi), Fernandez, Kruzikas (1° s.t. Leal), Mirante (27° s.t. Desabato).

A disposizione di mister Pagana : Njie, Carrozzino, Leal, Desabato, Faust, Marino, Dridi, Bran, Attye

FC MATERA: Della Pina, Delvino, Macanthony, Sepe, Agnello (39° s.t. Prado), Porro (42° s.t. Porro), Maltese, Gningue, Russo (34° s.t. Russo), Infantino (23° s.t. Di Palma), Ferrara.

A disposizione di mister Panarelli: Paparella, Pellegrini, Montanino, Mokulu, Prado, Lucas, Mollica, Cittadini, Di Palma.

Note: Spettatori 400 circa con 150 tifosi biancoazzurri. Angoli 4-3 per il Matera. Ammoniti: Di Palma e mister Panarelli per il Matera, Alari, Dridi, Desabato, Fernandez e Sakho per il Rotonda.

Arbitro: Marco Aurisano di Campobasso, coadiuvato da Federico Zugaro di L’Aquila e Matteo Siracusano di Sulmona.

La cronaca:

Dopo il mezzo passo falso casalingo contro la Palmese, il Matera per la dodicesima giornata di campionato è chiamato al riscatto nel derby lucano contro il Rotonda. Mister Panarelli deve fare a meno dello squalificato Cipoletta ed è costretto a ridisegnare la squadra rispetto all’ultima uscita, il classe 2004 Macanthony è il centrale difensivo, Agnello ritorna titolare a centrocampo al posto dell’altro 2004 Di Palma.

Dopo una fase di studio con un netto predominio territoriale da parte dei biancoverdi del Pollino, arriva al 13° la prima occasione da rete per i padroni di casa, una punizione di Callegari dal limite dell’area per poco non beffa Della Pina, con la palla che termina a lato. Passano solo 3 minuti ed è ancora il Rotonda a rendersi pericoloso, da un errore in disimpegno della difesa materana la palla è recuperata da Callegari che verticalizza per Cajazzo, quest’ultimo è poco lucido e dal limite dell’area fa partire un tiro ciabattato che termina di poco a lato alla destra di Della Pina.

I primi venti minuti della gara sono di marca biancoverde, ma la pressione dei padroni di casa inizia a calare e il Matera alza il baricentro. Al 22° arriva il primo tiro nello specchio della porta con Sepe che non crea problemi a Sakho che blocca comodamente. Al 27° lancio millimetrico di Maltese per Gningue che di testa fa da sponda per Infantino, è bravo Alatri a rifugiarsi in calcio d’angolo anticipando il bomber biancoazzurro.

Al 31° arriva il vantaggio materano, lancio in area che sembrava essere facile preda della difesa biancoverde, il portiere Sakho non esce e Alatri si perde Infantino che controlla e di precisione tocca alle spalle dell’estremo difensore del Rotonda. ROTONDA 0 MATERA 1.

Nei restanti minuti della prima frazione di gara non succede nulla, con le squadre che giocano con un batti e ribatti a centrocampo.

Nella ripresa il Rotonda si presenta con Leal al posto del centravanti Kruzikas in totale ombra nella prima parte di gara. Panarelli conferma li stessi undici. Gara che riprende sulla falsa riga del primo tempo con gioco confuso e occasioni al contagocce. Da registrare al 7° un tiro cross di Ferrara sul quale per poco Infantino non impatta di testa.

Al 18° a rompere la monotonia del gioco ci pensa Mirante con un bolide dai 30 metri che impegna Della Pina fino a questo momento inoperoso alla deviazione in tuffo in angolo. Al 25° arriva una ghiotta occasiona per il raddoppio biancoazzurro, calcio d’angolo di Maltese sul secondo palo, Di Palma liberissimo a pochi passi dalla porta manda incredibilmente alto sulla traversa.

In questa fase il Matera sembra saper amministrare il vantaggio senza correre nessun pericolo, e al 32° ha un ottima occasione per il raddoppio, harakiri di Dridi a centrocampo che sbaglia il passaggio indietro verso la difesa e serve Russo che si lancia a rete, non appena entra in area calcia in porta sull’uscita disperata di Sakho, ma la palla sbatte sul palo.

Da goal fatto a goal subito, al 38° da una palla a campanile innocua calciata in area da Cajazzo, la difesa materana si addormenta, Delvino salta a vuoto Porro si perde Fernandez e Della Pina non esce in presa alta, la palla sbatte sul ginocchio di Fernandez che insacca per il pareggio inaspettato dei biancoverdi.

Ma quello che succede al 41° ha dell’incredibile, punizione a centrocampo per il Matera, con i difensori che salgono nell’area del Rotonda, Porro appoggia per Maltese che invece di  calciare verso l’area, decide di effettuare un dribbling, si allunga la palla che è preda di Dridi, che verticalizza immediatamente per il liberissimo Leal il cross in area di quest’ultimo è millimetrico per il liberissimo Cajazzo che batte Della Pina inesorabilmente.  In soli 3 minuti il Rotonda ribalta il risultato.

Matera che si getta in avanti alla ricerca del pareggio senza idee e non crea nessuna occasione. Dopo 4 minuti di recupero il Sig. Aurisano manda le squadre nello spogliatoio.

Con questa sconfitta il Matera conferma i risultati altalenanti che fino ad ora hanno contraddistinto il suo cammino in campionato, con un gioco disorganizzato fatto di lanci lunghi in attesa dell’errore dell’avversario,  basato sugli spunti individuali di Russo e Ferrara. Nelle due giornate ormai passate agli annali contro squadre di bassa classifica come Palmese e Rotonda che potevano aprire degli scenari diversi, la squadra di mister Panarelli ha toppato malamente raccogliendo un solo misero punto. Dopo dodici giornate di campionato un analisi da parte della società a questo punto è doverosa.