Cosa bolle in pentola
di Giuseppe Casamassima
Ad un mese dalla promozione in serie D, la tifoseria biancoazzurra aspetta di conoscere la pianificazione della prossima stagione da parte del presidente Antonio Petraglia. Il Matera torna in un campionato semiprofessionistico. Di conseguenza, diventa inevitabile pensare anche alle prime mosse di mercato, premesso che in questa fase, nomi o proposte possono essere anche valutate in silenzio da parte della società come strategia del club biancoazzurro. Possiamo immaginare o sembra già abbastanza delineata la linea programmatica. Probabilmente ci si vorrà affidarsi ad un base precostituita da alcuni elementi del blocco vincente di quest’anno, come dimostra la velocissima conferma del mister Antonio Finamore, magari, impreziosita da giovani di valore ed alcune pedine con esperienza da ricercare in D o addirittura in C???
Lavoro che dovrà essere delegato al nuovo direttore sportivo che è sicuramente il dirigente che fa da collante tra la squadra e la società, intesa come proprietà. Anche se la sua valutazione professionale di quest’ultimo molto spesso è dettata dalla capacità di saper rafforzare la squadra contenendo al massimo le spese. Il direttore sportivo è una figura che non dorme mai, vive per il calcio 24 ore su 24. I mesi più caldi, almeno dal punto di vista mediatico, (ahimè anche climatici), sono quelli estivi (luglio e agosto in particolar modo) e quelli invernale (soprattutto gennaio), ossia durante le sessioni di calciomercato. Questo è il loro pane quotidiano.
A giugno il vero tifoso non va mai in ferie, vive con ansia qualche notizia di mercato e se non arriva, rischia la depressione. I weekend sono tutti uguali, va in cerca di notizie di altri club, spiando le mosse delle nostre prossime probabili rivali. Si guardano gli spareggi di altre squadre impegnate nei play off di altri campionati, pur sapendo che sono campionati a loro estranei.
L’astinenza di notizie fa brutti scherzi, ci si sente esclusi da qualcosa che durante l’anno si è veri protagonisti. Si cominciano a stilare le classifiche delle probabili squadre che potrebbero essere protagoniste. La serie D, ha nomi di città importanti e club di vecchie e gloriose tradizioni calcistiche. Se non si hanno notizie dal proprio club si sospetta, si maligna, si vuole conoscere quale futuro calcistico ci si accinge a vivere, tutto giustificato, anzi se non fosse così staremmo al fresco sui monti o sulle spiagge. Siamo nel pieno del calcio mercato e di iscrizioni al campionato, qualche indiscrezione sarebbe opportuno cominciarne a far circolare per tranquillizzare la platea biancoazzurra orfana di calcio serio da qualche annetto e se non fosse per l’impegno ultimo dell’Avv. Petraglia e di qualche altro imprenditore illuminato staremmo tutti in ferie da un pezzo.
Attiviamoci tutti sul prossimo impegno calcistico e partecipare massicciamente alla prossima campagna abbonamenti
FORZA MATERA!