Continua il cammino altalenante del Matera

di Giuseppe Abbatino

A.C. NARDO’ – FC MATERA = 1-0

Reti: 1° p.t. Urquiza

 A.C. NARDO’: Viola, Ceccarini (44° s.t. Ciannamea), Gennari, Lanzolla, Gentile, Addae, Urquiza, Guadalupi (29°s.t. Mariani), Ciraci (37° s.t. Milli), Dambros (21° s.t. De Giorgi), Russo.
A disposizione di mister Ragno: Furnari, De Giorgi, Ingrosso, Ciannamea, Rossi, Mariani, Caramanno, Stragapede, Milli

FC MATERA: Della Pina, Pellegrini, Cipoletta, Sepe (12° s.t. Mokulu), Agnello (21° s.t. Montanino), Machantony (21° s.t. Di Palma), Lucas (28° p.t. Porro), Maltese, Russo, Ferrara, Infantino (38° p.t. Delvino).
A disposizione di mister Panarelli: Paparella, Montanino, Mokulu, Mollica, Porro, Carlucci, Di Palma, Gningue, Delvino.

Arbitro: Cataldo Zito di Rossano, coadiuvata da Fabrizio Cozza di Paola e Giovanni Gigliotti di Cosenza

Note: La gara si è disputata allo Stadio “Via del Mare” di Matino. Il Matera non è stato seguito dai tifosi a causa dell’assenza di un settore ospiti. Ammoniti: Sepe, Cipoletta, Mokulu, Montanino  e mister Panarelli per proteste per il Matera, Gentile, Russo, De Giorgi, Addae e Mariani per il Nardò. Espulso per fallo di reazione Pellegrini al 33° del primo tempo. Recupero 4 minuti il primo tempo, 6 minuti il secondo tempo. Angoli 7-4 per il Nardò.

La cronaca:

Sul neutro di Matino, il Matera è chiamato alla prova del 9, contro una “grande” del girone H, il Nardò di mister Ragno, che dopo aver iniziato il campionato in sordina, sembra aver trovato lo smalto giusto per risalire la classifica, testimonianza la vittoria ottenuta domenica scorsa in casa dell’allora capolista Altamura.

Pronti via, e il Nardò parte con il piede sull’acceleratore, verticalizzazione immediata per Dambros con Macanthony che ci mette una pezza allungando la palla in angolo. Dagli sviluppi del corner il cross di Guadalupi è perfetto per la testa di Urquiza che indisturbato batte Della Pina per il vantaggio dei granata. Al 1° minuto Nardò 1 – Matera 0.

Non pago del vantaggio il Nardò continua il suo forcing con il Matera che sembra non essere entrato in campo ed è in continua difficolta, gli attacchi di Addae, Guadalupi e Gentile, non trovano comunque la stoccata decisiva. La prima mezzora di gara continua sullo stesso canovaccio, con il Matera che non si rende mai pericoloso e sempre in difficoltà e in più con Sepe e Cipoletta ammoniti, e il Nardò che gestisce e cerca in ripartenza il secondo goal. Al 28° mister Panarelli toglie dal campo un impalpabile Lucas e inserisce Porro.

Al 30° minuto il Matera è in dieci uomini, per l’espulsione di Pellegrini che ingenuamente alla ricerca di conquistare una palla a gioco fermo, sbraccia ingenuamente Addae e l’arbitro non può fare altro che sventolare il cartellino rosso.

Dopo 4 minuti di recupero, termina un primo tempo di totale sofferenza per i biancoazzurri che non si sono mai resi pericolosi, con il portiere granata Viola spettatore non pagante.

La ripresa parte con il Matera che ha una buona occasione per il pareggio, ma il colpo di testa di Cipoletta sugli sviluppi di un corner di Agnello, termina alto sulla traversa. Nel capovolgimento di fronte è bravo Gentile a coordinarsi con un tiro di prima intenzione dal limite dell’area, ma Della Pina lo è ancora di più nel respingere.

Al 11° occasionissima per il raddoppio del Nardò, ottima discesa sulla sinistra di Dambros che crossa sul secondo palo dove un liberissimo Gentile arriva con un attimo di ritardo all’appuntamento con il goal. Continua il forcing del Nardò che sfrutta le continue ingenuità della difesa biancoazzurra, e prima con Dambros e poi con Gentile non riescono ad andare al bersaglio grosso.

Ancora Nardò e ancora una volta è Della Pina al 15° ad opporsi ad un tiro velenoso di Ciracì. La gara continua con una serie di cambi e diverse ammonizioni da una parte e dall’altra, con il Matera che alza il baricentro e il Nardò sempre pericoloso in ripartenza.  Al 42° arriva la grande occasione per il pareggio, Di Palma dai venti metri controlla la palla e tira immediatamente, la palla si stampa sulla base del palo alla destra di Viola.

Dopo 6 minuti di recupero, il signor Zito di Rossano sancisce con il triplice fischio finale la terza sconfitta stagionale il 8 gare del Matera, che conferma ancora una volta l’andamento altalenante di risultati con cui ha iniziato la stagione, oltre a confermare le difficoltà nell’affrontare le squadre blasonate del girone, vedi Pagani, Barletta e oggi Nardò, il nostro auspicio è che questo trend venga invertito già a partire dal turno infrasettimanale nel giorno di ognissanti contro la Gelbison.